Aspettiamo
con fiducia il giorno della liberazione, a breve la storia ricorderà di nuovo
la data in cui il bene ha definitivamente vinto sul male..quando il vecchio
nemico è stato schiacciato ed i giusti hanno potuto finalmente rimanere nel
regno della pace e giustizia.
Il 5 maggio
del 1941 il nostro Re dei re rientrava vittorioso in Etiopia.
Noi dopo
74 anni festeggeremo nuovamente la vittoria del diritto sul sopruso e della
coscienza sulla crudeltà.
La
liberazione sarà rievocata in tutto il mondo tra coloro che desiderano rispetto
e sovranità della pace.
Non sono
soltanto parole ma segni di un avvenimento che ha cambiato il nostro destino
regalandoci la libertà dal sistema dell' anticristo che stava annichilendo
l'Europa partendo proprio dall'Africa.
Ora I n I
Rastafari rimane saldo nella consapevolezza che Davide ancora una volta ha
sconfitto Golia e che quest'epoca di incertezze e contraddizioni è stata
modellata e governata dalle azioni di Sua Maestà il Re dei re.
Ecco quindi
che dobbiamo unirci in questi giorni che attendono la liberazione, restare
saldi e compatti nella visione del regno glorioso ed incontrastato che è stato
ristabilito per sempre.
La stessa
cosa nei nostri spiriti e nelle nostre vite, quando schiacciamo il male, il
dispiacere e possiamo stabilire il benessere. Questo è il Regno di Dio e I n I
rende grazie per ammirarlo attraverso l'immagine dell' Etiopia, il regno che ha
effettuato il giudizio e da cui questo è stato impartito a tutta la Terra.
Il giudizio
ha creato energia profetica nel cuore e nelle coscienze dell'Umanità che si è
trovata spaccata in due tra coloro che appoggiavano il fascismo e quelli che
invece lo ripudiavano.
L'Etiopia lo
ha schiacciato prima di qualsiasi altra nazione, essa, il monte di Sion, ha
goduto della redenzione dal male prima di tutti gli altri paesi. Le tenebre
sono state sconfitte prima nel giardino dell'Eden e poi nel resto della Terra,
dove l'Etiopia era vista come il
luogo che è risorto dalla morte vincendo questa e regalando libertà al mondo
intero.
Questo è il
modo in cui osserviamo la liberazione secondo la Christ-Consciousness che è
perno della Creazione.
L'Etiopia
per essere libera ha dovuto combattere, ma prima ancora ha dovuto appellarsi al
proprio coraggio e alla propria fierezza.
Stessa cosa
per I n I Rastafari che ricerca la libertà in ogni aspetto della vita.
Una libertà di crescita e di sviluppo positivo che possa rigenerarci e
ricrearci come persone nuove e complete.
I n I ora
resta qui lungo i fiumi di babilonia innalzando canti al Creatore che ci ha
educati e addestrati sin da quando eravamo molto giovani e confusi.
Eravamo
dispersi e ci ha riuniti, eravamo cechi e ci ha fatto vedere con i Suoi occhi,
non riuscivamo a parlare e ci ha offerto la Sua voce, non avevamo dimora e ci
ha mostrato una terra fertile, non avevamo diritti e ci ha offerto un posto
accanto al trono, non possedevamo averi e ci ha resi padroni di noi stessi, non
avevamo religione e ci ha insegnato a vivere la vita come una preghiera.