Hail His
Imperial Majesty Mighty King of this Creation.
Sabbatical Ises nella Casa del Padre, dove i misteri vengono
rivelati a coloro che diventano come infanti e lattanti, dove la terra e i
cieli diventano nuovi e rinnovati secondo la grazia spirituale che Lui infonde,
dove non esiste più notte né sonno ma è vita risvegliata senza fine.
Quanti continuano a chiedere segni dal cielo, quante persone
oggigiorno rimangono nel cinismo e ristagnano nella tristezza, quanti continuano
ad uscire di casa al mattino in attesa di una svolta nelle loro vite. Quanti
tentano il Creato ed il Creatore chiedendo miracoli ma allo stesso tempo negandosi
di vivere nella pienezza?
Ogni generazione porta con sé la sua afflizione ed ogni
epoca la sua malattia, è parte della natura di questa umanità così come i
malanni sono parte della vita dell’uomo. Ma tutto è per un motivo e tutto esiste
per una ragione specifica in questa esistenza..e soprattutto tutto volge verso
un fine positivo, forse lontano, forse difficile da raggiungere ma sicuramente benevolo.
in questi giorni di Armagideon possiamo infatti osservare le
popolazioni afflitte dall’ apatia e dall’incertezza. Il relativismo è uno dei
cancri di quest’ epoca moderna perché le nazioni non hanno seguito l’imperativo
di Paolo che duemila anni fa ci comandava di non conformarci a questo secolo.
Ebbene quale bene può ottenere l’uomo se guadagna il mondo
ma perde la sua anima?
Molti sembrano non capire ciò che Ian’I Nyah Binghi Rastafari
grida da tempo, ovvero che inferno e paradiso possono essere qui su questa
terra, intorno a noi ma prima ancora dentro di noi.
L’unico modo per scegliere se dirigerci verso uno o verso l’altro
è la nostra condotta, intesa come condotta di azioni ma anche di pensieri ed
emozioni.
Nella Livity Rastafari Ian’I ha ricevuto una messaggio che
ha scosso la Creazione e fatto tremare i potenti: il Regno di Dio è qui e ora,
dentro di noi e intorno a noi.
Senza apologie né compromessi i nostri onorevoli Patriarchi,
ispirati dalla persona divina di Sua Maestà Imperiale, ci hanno trasmesso una
via di vita che è la possibilità di salvezza in questo tempo, è la strada verso
la redenzione dai lacci che ci attanagliano e ci impediscono di respirare, è la
ricompensa che aspettavamo per aver tenuto duro durante le prove e
tribolazioni, è il calore che ci meritiamo dopo aver dimorato nel freddo, è il
premio che i profeti del passato annunciavano alle genti. Questo premio non è
oro né argento , non sono diamanti né titoli, non sono possedimenti né conti in
banca.
Il premio è la vita.
Proprio questa stessa vita in cui tutti esistono ma solo
pochi vivono.
Come può essere questa vita essere il premio della vita?
Perché nella Livity Rastafari viviamo nella consapevolezza e
nella presenza. Nella Livity Rastafari smettiamo di vivere soltanto come noi
stessi ma incominciamo a vivere come Ian’I, ovvero come divino ed umano
insieme, non vediamo più questo mondo con gli occhi degli uomini soltanto ma lo
osserviamo con gli occhi del Creatore, non parliamo più al nostro prossimo solo
con la nostra voce ma preghiamo affinchè l’Altissimo possa parlare con noi e
attraverso noi, non ascoltiamo più con soltanto le nostre orecchie ma prestiamo
attenzione perchè da ogni cosa possiamo cogliere l’insegnamento che il Padre ci
affida e che l’Universo ci trasmette.
Questa è la Christ Consciousness.
Questo è ciò che ci ha manifestato Yasos Krestos duemila
anni fa insegnandoci che il Regno dei Cieli è qui tra noi, questo è ciò che
Egli stesso tornando con il nome santo di Haile Selassie Primo ci ha mostrato costruendo
l’Etiipia giorno dopo giorno ad esempio del regno di Dio che noi umanità
dobbiamo costruire quotidianamente.
Non ci aveva infatti detto nelle pagine del Vangelo: “In
verità vi dico: voi che mi avete seguito, nella nuova creazione, quando il
Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, siederete anche voi su
dodici troni a giudicare le dodici tribù d’Israele.” (Mt 19,28)?
Ecco che Ian’I siamo
la generazione che ha seguito il Messia nella nuova Creazione e abbiamo
ricevuto la notizia che Egli ora è tornato e siede sul trono… non avremmo mai
potuto immaginare tale cosa!
Ecco che allora ora spetta a noi pulire le nostre vesti per
poter salire a sedere sui dodici troni e giudicare la dodici tribù. Questi
troni sono i nostri regni ovvero le nostre vite, a livello universale ma prima
ancora individuale, le dodici tribù sono
le popolazioni della terra ma prima ancora le nostre persone.
Quindi significa che soltanto seguendo il Messia possiamo
salire al trono ovvero vivere bene e nella pienezza di questa vita, ottenendo
il massimo che la nostra esistenza può offrirci, puntare all’ottimizzazione
delle nostre facoltà. Per vivere pienamente dobbiamo fare tutto nel Creatore e
per mezzo del Creatore, proprio come Egli creò questo mondo per mezzo del
Verbo, Ian’I deve creare la nostra esistenza per mezzo del Black Christ in
flesh Haile Selassie The First.
Ian’I quindi ricomincia in ciclo della vita in Haile
Selassie the First, Ian’I rinasce in Sua Maestà, ricresce in Sua Maestà, diventa
bambino in Sua Maestà, poi quando il tempo è giusto Ian’I diventa adulto in Sua
Maestà per dimorare il Lui e per mezzo di Lui nell’ eternità dei giorni proprio
perché il dono di Haile Selassie è la vita eterna e le Scritture ci dicono
chiaramente che la morte non è parte della vita, ma Dio creò la vita eterna
mentre gli uomini crearono la morte (Sap 1-12).
Ecco quindi che soltanto attraverso la vita possiamo
ottenere la vita, attraverso la condotta possiamo ottenere il premio, potando i
rami secchi ne faremo germogliare di nuovi, soltanto rinunciando possiamo
ricevere di più proprio come la wisemind delle Scritture ci insegna continuando
nel passo che dice: “ Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o
padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e
avrà in eredità la vita eterna. Molti dei primi saranno gli ultimi e gli ultimi
saranno i primi”: (Mt 19,29).
Ecco la grande luce, ecco il grande insegnamento!
Rinunciando otteniamo, lasciando andare guadagniamo. Ovvio che
questo non significa che dobbiamo letteralmente abbandonare i nostri figli né nostra
madre (.. anche se spesso Ian’I è portato a dover anche lasciare in nostri
genitori a causa della fede Rastafari) ma dobbiamo rinunciare al vecchio modo di guardare la nostra casa, i
nostri familiari, i nostri averi, dobbiamo ripulire le nostre vite dai vecchi
parametri e verniciarle nel colore fresco e gioioso dell’Almighty, dobbiamo
rinunciare agli occhi del mondo per guadagnare quelli di Dio, dobbiamo
osservare ciò che abbiamo nella consapevolezza che è un dono e che è la nostra
strada verso Zion.
Dobbiamo essere capaci di usare ciò che questa vita ci offre
per trasformare questa stessa nel Regno di Dio. Ecco perché nella tradizione Ian’I ha imparato a chiamare il Regno
(Kingdom) con il nome di Kingman proprio perché la manifestazione del regno di
Dio è arrivata attraverso un Uomo ( Haile Selassie, il Cristo nei caratteri
regali) e per mezzo di un uomo (noi stessi) si manifesta.
O quale grande gioia! Potere ricevere l’opportunità di
vivere secondo la strada di Rastafari per santificare le nostre vite e questa
Creazione!
Ecco perché spesso tra fratelli ci chiamiamo kingman, o
chiamiamo le nostre sorelle empress, perché ogni Rastafari è sovrano o sovrana,
re o regina e porta con sé il governo del Regno di Dio che è la vita su questa
terra vissuta nella consapevolezza che Dio è nell’uomo e che l’uomo può fare
esperienza di Dio.
Quando questo accade ogni aspetto dell’esistenza umana è
vissuta da uomo e Dio insieme, l’uomo estende le sue facoltà oltre i suoi
vecchi limiti, il pensiero diventa pensiero di Dio e le azioni diventano azioni
di Dio, la Creazione risplende di luce ed attraverso la Sua luce Ian’I inizia a
brillare di luce, ecco che Ian’I diventiamo il suo Regno-Kingman.
Consacriamo quindi le nostre vite sempre di più, puliamo la
polvere e lucidiamo la nostra vista, il momento è adesso e la Crezione non può
più attendere, usciamo in strada nella gioia di poter proclamare il Great and
Thundarable I …Hail HIM high … Haile Selassie the First!!
Selah
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