martedì 15 agosto 2017

vita Rastafari, consapevolezza e saggezza. Parte 1

Nella Livity Rastafari impariamo a vivere, riprogrammiamo le nostre vite per scoprire realmente ciò che questa esistenza ha da offrire. Spesso per far ciò dobbiamo nascere nuovamente.
Ci impegniamo con zelo e devozione a meravigliarci naturalmente per ciò che accade e per ciò che vediamo. Viviamo una pratica ed un esercizio che ha come obiettivo quello di fare continua esperienza del Creatore e dei Suoi reami.
Come un pittore si prende cura di ogni centimetro della sua tela così noi facciamo con le nostre vite, consapevoli che la maniera migliore per essere vicini al Creatore è quella di creare. Cosa creiamo?
Creiamo la Creazione.
Attraverso le nostre vite devote al bene e all'amore, alla gioia di vivere e alla compassione verso il sofferente, formiamo e modelliamo i caratteri di questa Creazione.
Così facendo quando il nuovo giorno sorge, questo mondo avrà una persona che si comporterà bene, che rispetterà l'umanità e che celebrerà la vita. Questa energia è reale e non solo una serie di preghiere da recitare, è un contributo attivo e presente che rende Rastafari una via di vita e non una religione.

Ian'I Rastafari siamo figli della pienezza dei tempi, ovvero crediamo che proprio in quest'epoca si manifestano caratteristiche dell'umanità e del Creato che si attendevano da tempo e che portano con loro molti significati. Società, politica, storia, ecologia, tutti segni da imparare a leggere ed interpretare.
Attraverso il nostro comportamento manifestiamo la pienezza dell'esperienza di vita, ci ribelliamo alla povertà di spirito e alla dimenticanza dell'intelletto per approdare alla completezza della nostra esistenza, ricerchiamo la solidità e la profondità dei giorni che passano, per poter essere realmente vivi.

Non ci limitiamo a celebrare la vita ma la utilizziamo come maestra, come un libro da cui imparare. Indagando ed investigando lo scorrere della vita impariamo a srotolare le sue pergamene e a leggerne il contenuto così che ciò che era criptico ed arduo da comprendere, si manifesta semplicemente nella naturalezza della saggezza che la vita contiene. Inizialmente il nostro focus è limitato e siamo costretti a studiare un oggetto o un argomento per comprendere quello stesso, ad esempio studiamo la biologia per capire come funzionano i processi vitali di una pianta.
 Quanto cresciamo un po' iniziamo a trarre insegnamento da ogni aspetto dell'esistenza e questa stessa ci educa riguardo a differenti soggetti e argomenti, così ad esempio studiando e meditando profondamente su una pianta possiamo capire la psicologia umana, o meditando su una storia d'amore tra due innamorati comprendiamo il perché di grandi guerre e conflitti mondiali.
Questo perché in Rastafari impariamo a vedere tutte le cose come connesse e collegate, pratichiamo un tipo di consapevolezza secondo la quale noi siamo all'interno di un intreccio armonico ed ordinato di elementi che vivono in noi e attraverso di noi.
Questi sono gli elementi naturali, i fattori storici e soprattutto gli eventi che si susseguono. Ogni evento è collegato ad un altro e noi restiamo al centro di essi non come marionette ma come registi con la capacità di modellare i nostri destini e quindi le nostre storie.
Impariamo l'arte di attendere le circostanze ma soprattutto quella di far accadere le cose, impariamo dai nostri anziani la capacità di osservare con gli occhi di Dio e non quelli degli uomini. Quando osserviamo con gli occhi di Dio non siamo più soggetti a limitazioni e paure o ansie umane ma sappiamo che nulla è impossibile alla Sua potenza e che per far accadere un evento dobbiamo essere sicuri che esso accada.
Quando guardiamo con gli occhi di Dio non temiamo più che non ci sia abbastanza tempo per fare una cosa o che non siamo in grado o che il risultato sarà negativo..tutte queste fanno parte delle ansie e dei limiti umani, in Dio non c'è ansia ma soltanto sicurezza, in quanto l'ansia e la preoccupazione sono mancanza di fiducia. La nostra mente tende a condurre questa vita attraverso diversi stati mentali tra cui anche paure e timori, questi sono processi naturali e necessari alla nostra sopravvivenza, quando però essi vengono esasperati ed esagerati possono condizionare le nostre vite e impedirci di vedere la freschezza che dimora al centro di esse.
Quando però viviamo e conduciamo la vita in Dio e non nell'uomo, ovvero superando la nostra parte umana e limitata e dimorando nella nostra natura divina ed illimitata, allora spazio, tempo e possibilità cambiano. Ci accorgiamo che erano le nostre stesse ansie a bloccare il buon esito dei nostri progetti e non gli eventi esterni. Quando approdiamo finalmente alle porte della nostra vita divina allora capiamo che il motore che controlla gli eventi dimora dentro di noi e che attraverso la nostra predisposizione di vita possiamo modellare le circostanze.
Capismo che eventi grandi e piccoli sono collegati e interdipendenti, quindi grandi sfide possono essere affrontate superando piccole sfide, impariamo a coltivare la vita intera praticando la cura del l'attimo dopo attimo.
È questo parte della saggezza Rastafari, imparare che il piccolo può cambiare il grande, ciò che sembra insignificante ai più noi lo consideriamo e lo celebriamo, mostriamo una reverenza ed una devozione per la giornata che scorre e celebriamo le potenzialità che essa porta con sè. Consideriamo che ogni attimo è portatore di bene, di gioia, di benessere. Anche durante prove e tribolazioni sappiamo che la bellezza della vita rimane presente e questo ci aiuta a non farci travolgere dal vortice dello sconforto o delle emozioni negative e tossiche.
Sappiamo che il
re dei re rimane al controllo e siede sul Suo trono a prescindere che il momento che stiamo vivendo sia buono o meno buono. Egli è l'unica realtà impermanente mentre tutto il resto è permanente.
Egli non cambia, non scompare, non sfugge. Così come Egli resta sempre lì allo stesso tempo Egli è sempre accessibile e sempre disponibile per noi,quindi in ogni istante noi possiamo farne esperienza. Praticando questa esperienza e rinnovandola ogni volta che ci distraiamo impariamo ad assaporare la pace, la solidità e la forza che possono portarci il vero benessere. Questo benessere è effetto dello spirito dell'onnipotente che inizia a dimorare dentro di noi, o meglio siamo noi che iniziamo a bere dalla fonte sempre accessibile, alla freschezza eterna che dimora prima di ogni afflizione e timore.

Rinascere non significa ovviamente essere nuovamente partoriti ma iniziare a vedere il mondo e le realtà interiori ed esteriori in maniera differente, assaporando e celebrando la grandezza e l'unicità della vita nelle cose semplici consapevoli che ogni attimo è un miracolo della Nuova Creazione che è governata dal Re dei Re. Ogni attimo, se impariamo ad osservarlo e a riconoscerlo, porta gioia e soddisfazione, leggerezza e completezza. Ogni istante può essere abbondanza, la Livity Rastafari è abbondanza e ricchezza, semplice ma completa ricchezza che nulla esclude. E la cosa meravigliosa è che è tutto qui davanti a noi, sempre accessibile.