domenica 3 maggio 2015

Aspettiamo con fiducia il giorno della liberazione



Aspettiamo con fiducia il giorno della liberazione, a breve la storia ricorderà di nuovo la data in cui il bene ha definitivamente vinto sul male..quando il vecchio nemico è stato schiacciato ed i giusti hanno potuto finalmente rimanere nel regno della pace e giustizia.



Il 5 maggio del 1941 il nostro Re dei re rientrava vittorioso in Etiopia.

Noi dopo  74 anni festeggeremo nuovamente la vittoria del diritto sul sopruso e della coscienza sulla crudeltà.

La liberazione sarà rievocata in tutto il mondo tra coloro che desiderano rispetto e sovranità della pace. 

Non sono soltanto parole ma segni di un avvenimento che ha cambiato il nostro destino regalandoci la libertà dal sistema dell' anticristo che stava annichilendo l'Europa partendo proprio dall'Africa.



Ora I n I Rastafari rimane saldo nella consapevolezza che Davide ancora una volta ha sconfitto Golia e che quest'epoca di incertezze e contraddizioni è stata modellata e governata dalle azioni di Sua Maestà il Re dei re.



Ecco quindi che dobbiamo unirci in questi giorni che attendono la liberazione, restare saldi e compatti nella visione del regno glorioso ed incontrastato che è stato ristabilito per sempre.

La stessa cosa nei nostri spiriti e nelle nostre vite, quando schiacciamo il male, il dispiacere e possiamo stabilire il benessere. Questo è il Regno di Dio e I n I rende grazie per ammirarlo attraverso l'immagine dell' Etiopia, il regno che ha effettuato il giudizio e da cui questo è stato impartito a tutta la Terra.



Il giudizio ha creato energia profetica nel cuore e nelle coscienze dell'Umanità che si è trovata spaccata in due tra coloro che appoggiavano il fascismo e quelli che invece lo ripudiavano.



L'Etiopia lo ha schiacciato prima di qualsiasi altra nazione, essa, il monte di Sion, ha goduto della redenzione dal male prima di tutti gli altri paesi. Le tenebre sono state sconfitte prima nel giardino dell'Eden e poi nel resto della Terra,  dove l'Etiopia era vista  come il luogo che è risorto dalla morte vincendo questa e regalando libertà al mondo intero.



Questo è il modo in cui osserviamo la liberazione secondo la Christ-Consciousness che è perno della Creazione.



L'Etiopia per essere libera ha dovuto combattere, ma prima ancora ha dovuto appellarsi al proprio coraggio e alla propria fierezza.

Stessa cosa  per I n I Rastafari che ricerca la libertà in ogni aspetto della vita. Una libertà di crescita e di sviluppo positivo che possa rigenerarci e ricrearci come persone nuove e complete.



I n I ora resta qui lungo i fiumi di babilonia innalzando canti al Creatore che ci ha educati e addestrati sin da quando eravamo molto giovani e confusi.

Eravamo dispersi e ci ha riuniti, eravamo cechi e ci ha fatto vedere con i Suoi occhi, non riuscivamo a parlare e ci ha offerto la Sua voce, non avevamo dimora e ci ha mostrato una terra fertile, non avevamo diritti e ci ha offerto un posto accanto al trono, non possedevamo averi e ci ha resi padroni di noi stessi, non avevamo  religione e ci ha insegnato a vivere la vita come una preghiera.