sabato 7 ottobre 2017

Haile Selassie Primo, il riconciliatore universale pt.1



Nella Livity Rastafari troviamo le energie e l’entusiasmo per poter affrontare ogni vicenda che la vita ci pone.
Le prove e le tribolazioni possono in realtà essere nostre amiche in quanto ci insegnano a riconoscere i nostri limiti dandoci la possibilità di crescere.

La nostra fonte di ispirazione è la persona di Haile Selassie The First, Colui che ha mostrato al mondo qualcosa di interamente nuovo e totalmente diverso.
Egli è stato infatti il più grande rivoluzionario che la storia abbia mai visto, Egli che ha modificato il mondo senza armi né spargimento di sangue ma che ha utilizzato tutti i mezzi a disposizione dell’umanità per poter alleviare le sofferenze del povero e per garantire che i diritti umani venissero garantiti a tutti senza discriminazione.
Ecco che Lui è la roccia su cui poggia il nostro piede perché il Suo comportamento e i Suoi insegnamenti sono l’esempio di un nuovo livello di umanità che il mondo non aveva ancora conosciuto. Ecco perché Ian’I può oggi camminare sicuro e consapevole nella vita moderna, perché i problemi sono già stati affrontati e potenzialmente risolti da Haile Selassie Primo il Re dei Re. Di conseguenza per noi la strada è già spianata, le domande su come comportarsi davanti alle sfide che la razza umana deve affrontare in questa epoca di modernità, hanno già ricevuto risposta.

Con la Sua vita Egli ha manifestato la strada da seguire. È come se ci avesse fornito un manuale d’istruzioni su come vivere su questo pianeta nell’epoca moderna, tra guerre internazionali, disparità economiche, schiavitù monetaria e culturale, afflizioni ecologiche e soprattutto la sofferenza dell’essere umano. Infatti l’obiettivo principale di tutto il lavoro di Sua Maestà è sempre stato preservare e ottimizzare la condizione dell’uomo. Egli non ha mai perso occasione di ribadire che il focus della politica mondiale così come dell’economia fosse il benessere della razza umana.
Incessantemente Sua Maestà lavorava giorno e notte per poter mettere in pratica ciò che il Vangelo predica da duemila anni, che l’essere umano possa vivere nella grazia dell’Onnipotente e nell’amore e rispetto dei diritti, così da poter essere libero e non schiavo del male.

Perché Haile Selassie Primo ha sempre avuto come obiettivo il miglioramento delle condizioni umane?
Perché egli è il Riconciliatore.

His Imperial Majesty è Colui che riconcilia ciò che era stato diviso dal male, dalla sofferenza e dall’ignoranza umana. Egli riconcilia l’uomo con se stesso insegnandoci a prenderci cura della parte più intima di noi stessi che è il nostro desiderio di vivere bene.
Per far ciò Egli ci mostra delle condizioni essenziali per il nostro benessere ovvero uguaglianza, rispetto, fratellanza universale ma soprattutto sicurezza collettiva e moralità internazionale.
Egli ci dice che se non abbiamo di che mangiare o di che coprirci non potremo affrontare pienamente altri aspetti delle nostre vite, quindi in modo molto pratico e lucido ci pone una lista di priorità da seguire per poter vivere bene in questa nuova era. La Riconciliazione che Egli ci propone è un prenderci cura dei nostri bisogni più essenziali che sono poi universali e condivisi da tutti gli uomini del Creato. Tutti infatti, senza differenza di lingua nazione o credo, aspirano alla felicità in questa vita e sperano in un’ esistenza senza tribolazioni materiali quali malnutrizione, povertà, malattia o precarietà igienica. Facendo fronte a queste esigenze e garantendo all’essere umano questi bisogni essenziali, egli avrà la possibilità di ottimizzare la sua vita e rendere la sua persona più in sintonia con la storia, il tempo, il Creatore e i suoi cari. 

Haile Selassie Primo, mostrandoci come il Suo interesse fosse garantire un benessere almeno essenziale a quante più persone possibile, riporta l’attenzione dell’umanità sull’uomo in un panorama storico-politico in cui invece questo era stato totalmente perso di vista al cospetto di interessi internazionali e strategie che miravano ad usare popoli e nazioni come pedine per gli interessi di pochi.

Ecco perchè Haile Selassie Primo è il più grande rivoluzionario della storia.

Egli che avrebbe potuto usare il Suo potere ed il Suo carisma internazionale per gli interessi del solo popolo etiope, invece ha mostrato come l’umanità intera fosse il Suo popolo e come la cura di esso fosse la Sua priorità.
Riconciliando la razza umana ai propri bisogni Haile SElassie Primo riconciliava questa anche ai propri valori insegnandoci ad usare il cuore e la compassione nelle nostre vite e nel nostro operato.
Non è forse questo il perfetto adempimento del messaggio cristiano?
His Majesty è stato l’unico regnante della storia ad aver pienamente governato secondo i valori espressi nel Libro della Vita così da poter offrire al resto dell’umanità uno stampo ed un modello da seguire e a cui rifarsi nelle scelte quotidiane, che siano esse grandi decisioni internazionali di un capo di stato o più piccole vicende della gente comune.
Riportandoci ai valori essenziali e alle priorità fondamentali Egli ha effettuato è la riconciliazione della razza umana con la razza umana, ha reso nei fatti e non a parole ogni uomo fratello del suo prossimo e ci ha insegnato come il bisogno di uno è anche la necessità dell’ altro.
Questo era ciò che il Messia, secondo la tradizione profetica Israelitica, avrebbe dovuto compiere.

Haile Selassie the First non ha soltanto riconciliato uomini con uomini ma ha riconciliato uomo con Dio.
Le Scritture ci dicono infatti che “è stato Dio a riconciliare a sé il mondo in Cristo” (2 Cor, 19-20) proprio perché attraverso l’opera del Messia l’uomo potesse ritrovare l’unione e la comunione con il Creatore che aveva perso a causa della sofferenza ed ignoranza perpetuate durante i secoli.
In un mondo pieno di teorie, parole, differenti scuole di pensiero e soprattutto tanto relativismo, l’unico modo possibile per riconciliare l’uomo a Dio era aiutarci a riscoprire i valori essenziali della nostra moralità e i nostri bisogni imprescindibili così da poter riconoscere che ogni uomo desidera la stessa cosa: vivere felicemente e fare esperienza del benessere che a lui è riservato dal Creatore.
Così facendo, Haile Selassie Primo è il riconciliatore universale, che spezza le catene tra classi sociali e tra culture diverse, Egli sorpassa stati e confini per farci riscoprire tutti uguali, tutti fratelli e quindi tutti figli di un solo Dio.

Questa azione e questo esempio ci riportano a riscoprire il luogo divino che vive dentro di noi, lì dove prima dell’ignoranza e della cattiveria, tutti aspiriamo alla grazia e alla pace. Haile Selassie Primo insegna a riscoprirci liberi, consapevoli, pronti a lottare per i nostri diritti e soprattutto membri di una razza umana nuova e rinnovata, in quanto: “le cose vecchie sono passate, ecco ne sono nate di nuove” (2 Cor 17-18).
Selah